L’ Associazione “Cav. Rosario Vizzari – Onlus” è stata costituita nell’ aprile del 2001 da familiari e amici del compianto Cav. Rosario Vizzari, grande figura di educatore di diverse generazioni di giovani che si sono succedute nell’ ambito dell’ Oratorio “Pastor Angelicus” a Gorizia. La nostra Associazione, in accordo alle norme di legge che regolano l’ attività delle Onlus, persegue unicamente finalità sociali di beneficenza. Proprio attraverso la beneficenza abbiamo inteso realizzare delle opere che ricordino l’ esempio e alcuni ideali che hanno caratterizzato la vita del Cav. Rosario Vizzari.
Tra tali ideali risulta probabilmente prioritario l’ amore verso i giovani, in particolare verso quelli che versavano in condizioni economiche, sociali o psicologiche disagiate. Abbiamo pertanto ritenuto prioritario indirizzare i nostri sforzi verso una parte di giovani che vive in difficilissime condizioni di vita, cioè verso quella vastissima platea d’ individui che necessitano quotidianamente delle amorose cure dei nostri missionari.
Nel corso di questi anni infatti, la Onlus, attraverso la collaborazione del Centro Missionario Diocesano di Gorizia, nella figura del suo Direttore mons. Giuseppe Baldas, ha finanziato integralmente la costruzione di 5 scuole nell’ ambito del territorio delle missioni della diocesi di Gorizia in Costa d’ Avorio da oltre 20 anni, anch’ egli oratoriano e grande amico della famiglia Vizzari.
Le cinque scuole sono state realizzate a Belleville (2004), Tieplì (inaugurata da S.E. l’ Arcivescovo Dino De’Antoni nel 2005), Bouakè (2006), Djebonouà (2009) e Sopim (2011). Sono sotate di ampi padiglioni e diverse aule e ciascuna può ospitare da 300 a 400 alunni. Le prime tre scuole sono rivolte ai bambini delle scuole elementari mentre le rimanenti prevedono anche tre aule destinate alla scuola materna. Si tratta di scuole costruite là dove la popolazione ne era sprovvista (la scuola di Tieplì si trova in un villaggio a 17 km di distanza dal centro abitato di Bouakè) o al posto di scuole ormai fatiscenti. I complessi comprendono anche una direzione didattica, le opere necessarie (es. pozzi per l’ acqua, refettorio, ecc.) e sono circondati da ampi spazi destinati ai giochi dei bambini.
La Onlus è attualmente impegnata nella costruzione di una sesta scuola, la cui novità rispetto alle precedenti realizzazioni riguarda il fatto che l’ ampio edificio che sta per essere realizzato (in tutto 14 aule) sarà destinato all’ insegnamento dei ragazzi delle scuole superiori e si affiancherà alla scuola elementare e materna edificata qualche anno fa sempre a Belleville. Tale esigenza ci era stata manifestata da parte di Don Michele Stevanato, che ritiene importante creare un centro di aggregazione per ragazzi più grandi rispetto a quelli che frequentano le elementari.
La nuova scuola consentirà infatti di poter seguire più efficacemente, e quindi migliorare, l’ apporto educativo in una fascia di età fondamentale per la crescita, in un momento nel quale, a causa soprattutto della guerra civile da poco terminata, i valori che la società ivoriana professa sono piuttosto distanti da quelli ritenuti corretti.
Attraverso la costruzione di queste scuole l’ Associazione ha inteso rendere un servizio di solidarietà non solo per onorare la figura e gli insegnamenti del Cav. Rosario Vizzari ma anche per dare un contributo alla scolarizzazione, offrendo a diverse centinaia di giovani quell’ inestimabile processo volto al soddisfacimento delle più elementari necessità da parte di queste popolazioni e alla realizzazione di una crescita culturale e umana che affranchi numerosi individui dalle inevitabili conseguenze che l’ attuale situazione di miseria potrebbe comportare.
Sotto quest’ ultimo profilo, a distanza di alcuni anni dall’ inizio della nostra operatività, possiamo veramente affermare di aver individuato e sostenuto un settore di attività particolarmente importante e sensibile. Non vi è infatti studio o ricerca riguardante i cosiddetti paesi in via di sviluppo che non metta in evidenza come la crescita dell’ istruzione, assieme all’ aspetto nutrizionale, sia il più importante obiettivo da raggiungere per permettere a queste popolazioni di avere un miglioramento qualitativo del proprio tenore di vita.
La costruzione di cinque scuole ha avuto inoltre un’ importante valenza sociale in quanto ha consentito a diverse maestranze di poter lavorare e percepire il necessario per il sostentamento personale e delle proprie famiglie in un momento particolarmente drammatico per la Costa d’ Avorio, paese nel quale nel settembre del 2002 è scoppiata una guerra civile che solo negli ultimi tempi pare finalmente cessata. C’ è da notare che tutte le scuole sono state costruite nel territorio controllato dai cosiddetti “ribelli”, territorio duramente provato da fame e violenze. Nonostante questa precaria situazione e l’ instabilità e le difficoltà che ne sono conseguite, la nostra associazione no ha mai fatto mancare il proprio appoggio alle popolazioni considerate.
Le scuole realizzate, pur gestite da docenti cattolici, sono, per nostra stessa richiesta, aperte a bambini di ogni credo religioso, ritenendo in tal modo di poter dare un piccolo contributo all’ integrazione e alla civile convivenza tra popolazioni cristiane e musulmane.
La creazione delle scuole ha creato poi un generoso volano di solidarietà da parte delle famiglie dei bambini delle scuole della provincia di Gorizia, in quanto periodicamente vengono raccolti fondi e materiale didattico destinato agli alunni delle “nostre” scuole in Costa d’ Avorio.
G.S. Audax “Sezione Estero” – Giugno 1996